Gela. Novantotto contenziosi per altrettanti possibili debiti fuori bilancio in cerca d’autore. Sono queste, infatti, le cifre indicate dalla segreteria generale di Palazzo di Città e riferite ai futuri debiti fuori bilancio da assegnare ai singoli settori.
In sostanza, da qualche settimana sono iniziate le operazioni per capire a quali ripartizioni dell’amministrazione comunale assegnare le procedure relative a questi debiti. Si tratta, in prevalenza, di pendenze legate a contenziosi che i funzionari municipali hanno aperto con imprese o singoli cittadini.
Per molte di queste, però, non si è ancora riusciti ad identificare il settore di riferimento. Così, già qualche mese fa, il segretario Vito Scalogna ha redatto un lungo elenco di contenziosi destinati a diventare debiti fuori bilancio.
La lista ne indica novantotto. Gli atti sono stati depositati anche sul tavolo dei componenti della commissione bilancio presieduta da Nuccio Cafà. Nei prossimi giorni, inoltre, circa sedici debiti fuori bilancio passeranno al vaglio dello stesso organismo.
Sicuramente, il capitolo dei debiti fuori bilancio continua ad occupare buona parte delle voci di bilancio programmate dai funzionari di Palazzo di Città. La lista dei novantotto contenziosi è solo uno dei sintomi di una malattia segnalata anche dai giudici della Corte dei conti.
I magistrati contabili, con una deliberazione depositata la scorsa settimana, hanno bacchettato i dirigenti comunali.
