A “difesa” della Pirandello servono i vigilantes privati, troppo alto il rischio vandali

 
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L'istituto Pirandello

Gela. I lavori sono stati completati già la scorsa estate. La scuola Pirandello, però, non può essere, al momento, destinata all’uso. Servono ancora le ultime autorizzazioni amministrative, oltre alla chiusura dell’iter di collaudo. L’azienda che ha svolto i lavori, però, non può più garantire il servizio di vigilanza dell’intera struttura. In municipio, così, hanno deciso di affidarsi ad un istituto di vigilanza privata. Circa cinque mila euro, soldi che arrivano comunque dal capitolo di spesa destinato ai lavori.

La scelta di una società privata. Serviranno a pagare l’attività di vigilanza, ritenuta essenziale contro possibili azioni vandaliche, che potrebbero creare non pochi danni. Alla fine, la scelta è ricaduta sulla società “Sicurezza”. Ci vogliono i vigilantes privati per difendere una scuola, che attende di ritornare tale.

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