Abbattere le barriere architettoniche a San Giacomo, Scerra: “E’ una scelta di civiltà”

 
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Scerra ha voluto presentare i contenuti dell'emendamento a San Giacomo

Gela. “Un passo in avanti per uno dei quartieri storici della città e per chi ci vive, soprattutto i tanti anziani”. Questa mattina, il capogruppo di “Avanti Gela” Salvatore Scerra si è recato a San Giacomo, per spiegare, anche pubblicamente, i contenuti di uno dei due emendamenti approvati dall’assise civica, nel corso del dibattito sul bilancio di previsione 2021. Quelli del consigliere di centrodestra sono stati gli unici emendamenti approvati dall’aula, con i pareri favorevoli dei tecnici. Cinquantamila euro per realizzare scivoli e passerelle, per abbattere in parte le tante barriere architettoniche. “Una scelta di civiltà, che va incontro alle richieste che da tempo arrivavano da chi vive nella zona – continua Scerra – è un provvedimento che ho presentato sulla base di valutazioni effettuate con i componenti del comitato di quartiere ma anche con la parrocchia e con gli anziani che sono l’anima di queste strade”. Il consigliere di centrodestra ne ha approfittato per ringraziare l’assise civica. “Non si è guardato all’appartenenza politica – aggiunge – ringrazio il consiglio e i tecnici. Anche il voto praticamente unanime conferma la validità dell’intervento, che va incontro ai disabili e a chi ha difficoltà a muoversi. Questa è la città che va supportata e che chiede servizi”. Insieme a Scerra, c’erano i rappresentanti del comitato di quartiere, presieduto da Massimiliano Giorrannello. L’aula, mercoledì, ha detto sì anche all’emendamento che stanzia fondi per l’adeguamento dei bus, sempre a tutela dei diversamente abili. “Le risorse c’erano e piuttosto che concentrarle per finalità non urgenti – conclude – ho ritenuto fosse opportuno sostenere chi è più in difficoltà”.

Scerra è stato tra i consiglieri di opposizione che ha sostenuto una linea sicuramente non parallela a quella dell’amministrazione, anzi. L’opposizione ha tentato di far passare una diversa visione della destinazione dei fondi dell’ente comunale, anche attraverso gli emendamenti di “Avanti Gela”. Con la ripresa dell’attività istituzionale vera e propria, ormai fissata per settembre, anche dal consigliere Scerra potrebbero giungere novità. Starebbe infatti pensando ad ufficializzare il movimento al quale lavora da tempo, partendo anzitutto dalla volontà di sostenere le istanze di chi è troppo spesso tagliato fuori dalle attenzioni istituzionali, con tante categorie sociali sempre più deboli. Potrebbe essere ribattezzato “Ultimo”, ma non ci sono ancora grandi certezze.

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