Addio alla stazione di servizio Esso, il Comune si riprende l’area: l’ex titolare, “troppe anomalie”

 
0

Gela. Prosegue tra le contestazioni l’iter di acquisizione del belvedere di piazza Mattei e la demolizione del distributore di carburanti Esso.

Posizioni divergenti. Ieri mattina i tecnici del settore Urbanistica del comune hanno avviato le procedure per acquisire l’area e restituirla alla collettività. “La società di idrocarburi Esso – assicura il dirigente Tuccio – sta avviando le procedure per la bonifica della struttura. Noi, nel frattempo, consentiremo al Comune di riacquisire la gestione dello spiazzo”. Non la pensa allo stesso modo Giancarlo Scicolone, storico gestore del distributore di carburanti, costretto a chiudere i battenti nel febbraio del 2010. “L’iter avviato dal comune è anomalo e sicuramente errato – sostiene Scicolone – C’è un procedimento giudiziario in corso. Il Tribunale amministrativo regionale riunitosi il 4 novembre dello scorso anno, non si è ancora pronunciato con una sentenza. Come è possibile autorizzare nuovi procedimenti se esistono dei contenziosi? Il distributore – continua – su richiesta dell’ormai ex assessore Giuseppe D’Aleo era stata giudicata idonea a realizzare un progetto di ricarica dei mezzi elettrici. Nello stesso Prg l’area è indicata col codice “D7”, ovvero, per continuare ad accogliere un distributori di carburanti”.

Il ripristino dei luoghi. Sulla vicenda è intervenuto l’assessore ai lavori pubblici, Carmelo Casano, il quale assicura che “il dirigente del settore Urbanistica, sentito il sindaco, ha chiesto il ripristino dei luoghi. Abbiamo interpellato anche i vertici del colosso Esso. Sono convinto che bisogna completare il progetto di bonifica dell’area e realizzare un belvedere. Si tratta del completamento logica dell’opera di riqualificazione di via Omero”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here