Agenda Urbana, ok Regione: più di 6 milioni per via Madonna del Rosario e illuminazione

 
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Il gruppo di lavoro di Agenda Urbana insieme al sindaco e agli assessori

Gela.  La Regione, attraverso il dipartimento dell’energia e quello delle infrastrutture, ha rilasciato tre nuovi decreti di finanziamento che toccano il programma di ‘Agenda Urbana’. In totale, sono stati sbloccati finanziamenti per oltre 6 milioni 600 mila euro. I funzionari palermitani hanno autorizzato il finanziamento da 3 milioni 150 mila euro per il progetto di efficientamento dei sistemi di illuminazione pubblica dell’area nord della città. Il sì è arrivato anche per il finanziamento del progetto che ricade in via Madonna del Rosario, attraverso il quale si prevede la riqualificazione di un ex immobile abusivo che verrà destinato a struttura di accoglienza per donne vittime di violenza e per soggetti in difficoltà. Il gruppo di lavoro di ‘Agenda Urbana’ ha seguito per intero tutte le procedure, in attesa che la regione sbloccasse i finanziamenti. In più occasioni, è stato citato il progetto di via Madonna del Rosario, affidato al rup Giuseppe Bellavia, soprattutto per la funzione sociale che riveste. I tecnici comunali e i professionisti esterni (l’avvocato Evita Lorefice e l’ingegnere Stefano Sammartino) del gruppo di lavoro di  ‘Agenda Urbana’ hanno seguito anche le linee per i finanziamenti sul fronte dell’efficientamento energetico e nelle scorse ore il dipartimento dell’energia ha sbloccato anche le somme per gli interventi di tipo energetico nell’istituto scolastico ‘Don Milani’. In quest’ultimo caso, le somme ammontano a un 1500000 euro.

‘Agenda Urbana’ è uno dei nodi di finanziamento che l’amministrazione comunale ha seguito fin dall’inizio, attraverso l’attività del settore sviluppo economico, coordinato dall’assessore Terenziano Di Stefano. L’Autorità Urbana, affidata all’architetto Antonino Collura, porta avanti attività tecniche e istruttorie per finanziamenti che toccano in totale i venti milioni di euro. Dopo un iniziale rallentamento, la Regione nelle ultime settimane ha accelerato sbloccando praticamente quasi tutti i decreti ancora mancanti. Con i provvedimenti emessi da Palermo il gruppo tecnico che opera in Comune potrà accedere alla fase delle gare e dell’assegnazione dei lavori. In base alle linee programmatiche, la conclusione dell’intero programma, con rendicontazione e chiusura dei lavori, dovrà concludersi entro il giugno 2023. Allo stato, gli unici veri ritardi li ha accumulati esclusivamente la Regione e non è escluso che il termine finale possa anche essere rivisto. Di recente, al gruppo tecnico si è unito un terzo professionista esterno, l’avvocato Sara Bonura, che si occuperà prevalentemente del controllo dell’intera piattaforma regionale Caronte.

1 commento

  1. Ma perché non si parla mai della Siracusa Gela? Perché? Perché altrove la completano è eui siamo fermi…. Al cimitero di Farello?

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