Al Vittorio Emanuele nasce il polo dei donatori di midollo osseo, “è un passo fondamentale per la cura”

 
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Gela. Il Centro trasfusionale dell’ospedale di via Palazzi è stato inserito ufficialmente nell’elenco dei poli di reclutamento donatori di midollo osseo. Il polo dei donatori. Per l’occasione è stato avviato uno sportello dell’Admo (Associazione donazione midollo osseo). A stabilirlo è stato Carmelo Iacono, direttore generale dell’Asp di Caltanissetta, intervenuto nel corso della conferenza stampa tenuta ieri, presso l’auditorium del presidio ospedaliero “Vittorio Emanuele”. Secondo il manager “la certificazione ottenuta – spiega Iacono – è solo un primo passo per rilanciare il centro trasfusionale grazie all’impegno di tutti gli operatori, ai quali consegnerò personalmente un encomio, riusciremo a garantire l’operatività di reclutamento sia del centro trasfusionale che dei punti periferici dislocati a Gela e un tutto il territorio nisseno. La mancata certificazione avrebbe potuto avere risvolti drammatici. Si rischiava, infatti, di dipendere da altre Asp della regione. Il prossimo obiettivo sarà quello di potenziare il sistema di informatizzazione. Ci siamo già adoperati per avviare – ammette il direttore generale – un centro di elaborazioni dati unico capace di comprendere anche laboratori periferici di Mussomeli e san Cataldo. Per fare questo, ho dovuto rimodulare lo stesso contratto di telefonia che prevedeva inspiegabilmente una capacità di navigazione in internet limitata e comunque degna ai soli usi domestici”. Alla conferenza di presentazione dello sportello Admo non è voluto mancare Luciano Fiorella, direttore del presidio ospedaliero, Giacomo Giurato, presidente della sezione locale Admo e Angelo Bruscia, dirigente del centro trasfusionale di via Palazzi. “Sarà determinante al reclutamento donatori di midollo osseo – conclude Giurato – l’attività dei nostri volontari. Ci occuperemo anche della gestione dei donatori, nelle attività di educazione al dono e nel mantenimento della loro privacy. Siamo certi che con oggi si celebra un passo che consentirà a tutti i potenziali donatori di sottoporsi al prelievo ematico  per la tipizzazione Hla”.

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