Antona scopre le carte: Atletico, prima il ripescaggio e poi la serie D

 
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GELA. Quattro nuovi dirigenti, programmi ambiziosi e la voglia di tornare nel calcio di un certo livello. L’Atletico Gela si presenta con tanta voglia di fare. Torna Lucio Antona, ex patron della Trinacria, entra Cristian Paradiso e altri due imprenditori gelesi di cui la nuova dirigenza non ha voluto svelare i nomi.

Il primo passo è stato fatto. Ovvero potenziare la società e puntare dritti alla serie D.

Già definiti i primi quadri societari: Salvatore Scerra sarà il direttore sportivo, Lucio Antona l’amministratore delegato, Giuseppe Turco il presidente. L’allenatore sarà nominato la settimana prossima ma sembra scontato che sia Alfonso Scerra, che proprio con Antona è stato alla guida della Trinacria per tre stagioni.

“Gela merita almeno la serie D e proveremo a conquistarla – ammette Lucio Antona, carico di entusiasmo – l’Atletico ha ottime possibilità di essere ripescato in Eccellenza. Costruiremo una squadra con tanti giovani gelesi puntando a fare bene”. Il neo direttore sportivo Salvatore Scerra crede nel nuovo slancio. “Ci affideremo a ragazzi gelesi anche di esperienza e con tutti gli altri dirigenti lavoreremo in sintonia – dice – ho presentato io stesso la domanda di ripescaggio in Lega sicula e le speranze sono veramente alte”. L’Atletico non cambierà nome e colori sociali, almeno per adesso. C’è in atto una piccola rivoluzione e le cose si vogliono fare bene. Il 26 agosto c’è la Coppa Italia e non c’è tempo da perdere per creare quasi da zero un gruppo.

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