Armi sequestrate in un maneggio, i due indagati al riesame: scoperte anche munizioni

 
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Le armi sequestrate nel maneggio

Gela. Si rivolgeranno ai giudici del riesame di Caltanissetta. Nel maneggio a loro disposizione, i carabinieri hanno trovato e sequestrato una serie di tubi metallici, che assemblati sarebbero serviti come armi da sparo, una sessantina di cartucce e una calibro trentasei. Il legale del cinquantatreenne Maurizio Zamproni e del sessantatreenne Salvatore Lauria, l’avvocato Riccardo Balsamo, ha già depositato i ricorsi. Ritiene che l’ordinanza vada rivista. Ad entrambi sono stati imposti gli arresti domiciliari. I militari sono entrati nel maneggio, effettuando controlli anche sotto gli ostacoli fissi dell’attività. Nel corso delle verifiche, è stato sequestrato anche un fucile, però regolarmente detenuto. Gli investigatori hanno il sospetto che le armi potessero essere messe a disposizione di altri soggetti.

I giudici del riesame verificheranno se la linea della difesa possa condurre a rivedere il provvedimento emesso dai magistrati della procura, impegnati da tempo nel contrasto al possesso non autorizzato di armi.

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