Asp aumenta allerta Covid, limitazioni in ospedale: tamponi e stretta su visite esterne

 
1

Gela. L’aumento del contagio in città e nell’intero territorio provinciale ha inevitabilmente indotto i vertici Asp a disporre un primo rafforzamento delle misure anti-Covid, anche nell’interno dell’ospedale “Vittorio Emanuele”. Le prime disposizioni sono contenute in un provvedimento, rilasciato dai vertici dell’Azienda sanitaria provinciale. È fatto divieto agli accompagnatori dei pazienti di sostare nelle sale di attesa dei pronto soccorso. In caso di utenti minori, disabili, utenti fragili, non autosufficienti e persone con difficoltà linguistiche-culturali, è consentito l’accesso di un solo accompagnatore. E’ vitato ai visitatori l’ingresso in tutti i reparti di degenza. Ancora, in caso di utenti minori, disabili, utenti fragili, non autosufficienti e persone con difficoltà linguistiche-culturali, è consentito l’accesso di un solo accompagnatore al quale verrà eseguito un tampone rinofaringeo e che dovrà permanere all’interno della struttura per tutta la durata del ricovero. In caso di ricovero urgente tramite il pronto soccorso, nell’attesa del referto del tampone, il paziente verra trattenuto in un’area dedicata prima di essere inviato nelle unità operative. Nell’ipotesi di un ricovero programmato, nei giorni immediatamente precedenti la data fissata il paziente verrà contattato per l’esecuzione del tampone in regime di pre-ricovero e, in caso di esito positivo, si procederà all’eventuale rivalutazione del percorso di cura.

Sempre nel caso di  ricovero programmato il paziente verrà invitato, per quanto possibile, a ridurre al minimo i contatti sociali e a restare in isolamento domiciliare nei quindici giorni precedenti. Nella nota Asp, si esclude ogni visita ai pazenti in isolamento a causa del Covid.Tutto il personale, sanitario e non, i pazienti e gli eventuali accompagnatori devono indossare mascherine chirurgiche per tutto il tempo di permanenza. È vietato l’utilizzo di mascherine dotate di valvole di efflusso all’interno della struttura sanitaria. Tutte queste misure decise dai vertici Asp avranno efficacia fino a quando non verrà superata la fase di recrudescenza del contagio.

1 commento

Rispondi a Elena Messina Cancella la risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here