Atletico Gela, i conti non tornano ma la dirigenza resta ambiziosa

 
0

Gela. I numeri dicono che l’Atletico Gela ha iniziato male. Due pareggi e due sconfitte tra campionato e Coppa Italia. Nessuna vittoria. Le prestazioni, soprattutto nel campionato di Eccellenza, dicono invece che la formazione di Alfonso Scerra avrebbe meritato altra sorte.

A Barcellona Pozzo di Gotto, contro la Nuova Igea di Rino Frisenza, è arrivata una inaspettata sconfitta, la prima stagionale. L’illusorio vantaggio con Domicoli nel primo tempo è stato vanificato dalla doppietta di Frisenda, che a discapito della carta di identità, sa farsi ancora rispettare sotto porta. Non a caso tanti anni di professionismo per il piccolo bomber.

Eppure i motivi per cui recriminare sono tanti e li spiega il direttore sportivo Totò Scerra. “Non siamo affatto preoccupati – dice – abbiamo fatto una buona partita, e se possibile, superiore come prestazione a quella offerta con il Villafranca. Avremmo meritato quantomeno il pareggio. Sull’1-1 siamo anche andati in gol in maniera regolare e quell’annullamento è ingiusto. Ancora una volta ci ritroviamo qui a recriminare un risultato bugiardo. Ci manca precisione sotto porta, questo è verissimo, ma sin quando riusciamo a costruire tante palle gol vuol dire che stiamo crescendo”.

Quindi nessuna preoccupazione?

“Sono convinto che presto riusciremo a fare risultato oltre che a giocare per ottenerlo – conclude Scerra – sull’autobus di ritorno da Barcellona ho visto i ragazzi delusi ma vogliosi di tornare subito in campo per dimostrare di poter vincere la partita”.

La riprova si avrà domenica (forse sabato) allo stadio Presti, quando arriverà il Misterbianco. Il torneo di Eccellenza non ha ancora detto molto, ma un punto in due gare sono un bottino magro. 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here