Attentato a Siciliano, i sindacati denunciano un attacco agli equilibri istituzionali: coro di solidarietà

 
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Gela. Non si sono fatte attendere le reazioni sdegnate dopo l’ultimo attentato incendiario che ha colpito il vice sindaco Simone Siciliano. Solidarietà politica bipartisan per l’assessore all’Ambiente, cui stanotte ignoti hanno incendiato due auto, una Jeep Renegade ed una Fiat Panda.

Alessandra Ascia. “Un atto vandalico ingiustificabile verso il quale esprimo la mia più ferma condanna. Manifesto a nome della Presidenza del Consiglio  solidarietà al Vicesindaco per questo atto intimidatorio “.

Sicilia Futura. “Il gruppo consiliare e la segreteria di Sicilia futura esprime solidarietà e vicinanza nei confronti del vice sindaco siciliano dopo il vile attentato subito dallo stesso la scorsa notte. Atti vili da condannare fortemente che oltre a danneggiare la vittima ledono tutta la città. Confidiamo nell’azione degli inquirenti per l’individuazione dei responsabili”.

Guido Siragusa Pd. “Ogni evento  criminoso va condannato, se perpetrato nei confronti di un amministratore diventa un attentato contro lo stato. A prescindere dalle valutazioni politiche sull’operato del vice sindaco e dalla differenza di vedute sulla gestione della cosa pubblica, invito chi ha responsabilità politiche ad abbassare i toni della polemica politica  evitando che le contrapposizioni politiche si possano trasformare in personale”.

Romina Morselli, Pd. “Esprimo sincera solidarietà e piena vicinanza al Vice Sindaco ed alla sua famiglia per l’esecrabile e grave atto intimidatorio di cui sono stati vittime, al contempo condanno con fermezza il vile gesto delittuoso che è motivo di forte turbamento e profonda indignazione per l’intera comunità. Ogni forma di violenza perpetrata ai danni degli amministratori pubblici, di qualsiasi schieramento politico, costituisce un attentato alla libertà che non può essere ammissibile in un paese civile”.

Le segreterie confederali CGIL CISL UIL condanno l’atto delinquenziale. “Da anni sosteniamo con svariati comunicati pubblici che la città va presidiata durante tutto il giorno ed ovviamente la notte, così come sosteniamo che non è possibile registrare passivamente l’incendio di centinaia di auto l’anno – dicono i confederali Ignazio Giudice, Emanuele Gallo e Maurizio Castania – Una forte presa di coscienza deve farci riflettere su quale società consegneremo alle nuove generazioni, il ruolo delle moderne agenzie educative ed infine, non certo per ultimo, l’idea di Stato che ognuno ha maturato e mette in atto nei propri ruoli. Ciò che accade ogni giorno a Gela è incredibile per questo è grave l’incendio delle vetture al Vice Sindaco ed anche per questo il sindacato confederale è certo del valore delle indagini degli organi inquirenti che sapranno riaffermare giustizia e verità. Se si dovesse scoprire  che si tratta di un attacco agli equilibri istituzionali ed a tutto ciò che ruota nell’apparato comunale la reazione del fronte della vera legalità non può limitarsi a prenderne atto ma deve chiedere che si faccia luce su atti amministrativi e scelte politiche – Istituzionali. Gela, come tutte le città, merita serenità sociale, il primo elemento che crea attrattività per nuove imprese”.

Il Pd. “Il Partito Democratico della Città di Gela – si legge in una nota del partito – esprime solidarietà nei confronti del vice sindaco Simone Siciliano e della sua famiglia, dopo il vile atto subito la scorsa notte”.

La Lega. “Solidarietà da parte della Lega di Gela al vicesindaco Simone Siciliano. Questi fatti  di cronaca che continuano a macchiare la città sono deplorevoli. Un gesto ignobile da condannare, un gesto che fa male, non solo a chi lo riceve, ma a tutta la città.  Questo  vile attentato incendiario conferma, come già ribadito diverse volte,  la necessità di un capillare controllo del territorio, anche con l’intervento dell’esercito. Purtroppo, neanche l’ineccepibile e instancabile lavoro delle forze dell’ordine riesce ad arginare il “fenomeno” delle auto incendiate. Quest’ultimo episodio che riguarda il vicesindaco  non deve passare sotto silenzio, ma valutato in tutta la sua gravità. Esprimo massima vicinanza, mia personale e dell’intero gruppo della Lega di Gela – scrive Antonio Giudice – è dovere di tutti combattere qualunque forma di malvivenza, tutti insieme, dobbiamo  collaborare al fine di garantire la legalità, quale valore irrinunciabile”.

Energie per l’Italia. “Il movimento Energie per l’Italia di Gela e il gruppo in consiglio comunale esprimono sdegno per l’atto vile e deprecabile subito questa notte dal vicesindaco Simone Siciliano – scrivono in una nota Luigi Buttiglieri e Luigi Di Dio – il movimento Energie per l’Italia di Gela nel manifestare piena solidarietà al vicesindaco e alla sua famiglia, auspica che certe situazioni non abbiano a ripersi mai più e che si faccia presto luce sull’accaduto”.

Sostegno e vicinanza al vicesindaco e alla sua famiglia arrivano dall’indipendente Sandra Bennici e dal gruppo di DiventeràBellissima.

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