“L’autismo non deve fare paura”, a San Sebastiano la formazione inizia dai genitori

 
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Gruppo di lavoro di Emanuela Ajvalasi: Sonia Madonia, Emanuela Ricupero, Martina Romano, Laura Milioti, Chiara Battaglia, Valentina Arsini, Simona Cascino, Salvatore Calabrese, Giorgia Catalano, Elias Cartina, con i pediatri Cristoforo Cocchiara e Anna Armerino e don Giorgio Cilindrello.

Gela. “I genitori di soggetti autistici non devono avere paura dei loro figli”. Ad affermarlo è Emanuela Ajovalasit, psicologa e analista del comportamento promotrice di azioni mirate al miglioramento della vita di chi è affetto dal disturbo dello spettro autistico.
Oggi, insieme al suo team di professionisti del settore (Sonia Madonia, Emanuela Ricupero, Martina Romano, Laura Milioti, Chiara Battaglia, Valentina Arsini, Simona Cascino, Salvatore Calabrese, Giorgia Catalano, Elias Cartina) coadiuvata dai pediatri Cristoforo Cocchiara e Anna Armernio, ha dato vita ad una giornata di formazione full immersion dedicata appunto, a genitori e parenti di chi è affetto da autismo. L’evento, denominato “Parent training autismo 2018 Genitori inFormAzione”, segue il primo grest estivo dedicato ai soggetti autistici e segna un percorso formativo senza precedenti per risultati ottenuti in breve tempo.

Si sono dati appuntamento presso i locali della parrocchia San Sebastiano, nel popoloso quartiere di Settefarine, coordinata da don Giorgio Cilindrello.

“L’esigenza è formare i genitori che devono essere in grado di gestire i loro figli all’interno delle proprie case – sottolinea Emanuela Ajvalasit – Sono loro i primi terapisti dei loro figli e queste nozioni sono propedeutiche anche all’approcciarsi ad una analisi del comportamento. I genitori non devono avere paura dei loro figli e rinchiudersi in casa – incalza – Vogliamo iniziare da loro. Ecco da dove nasce l’esigenza di formarli attraverso nozioni indispensabili a far fronte alle esigenze dei loro figli.
Siamo consapevoli che una giornata non basterà ma consentirà ad avviare un percorso di formazione e consapevolezza reciproco tra figli, genitori e parenti”.

La giornata gratuita mira a formare i genitori ad acquisire strategie e tecniche di modificazione del comportamento all’interno della cornice dell’Analisi del Comportamento Applicata (ABA). Oltre ai gelesi hanno aderito genitori e bimbi provenienti da Sciacca, Barcellona pozzo di gotto, Agrigento e Caltagirone.

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