“Bacino per operai Tekra come quello indotto Eni”, Ugl scrive a prefetto

 
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Gela. Sulla vicenda dei lavoratori ex Takra viene chiesto un nuovo approfondimento in prefettura. La missiva per un incontro arriva dai vertici territoriali Ugl, con il segretario confederale Andrea Alario e quello aggiunto igiene ambientale Orazio Caiola. Il sindacato punta ad inserire tutti i lavoratori che negli ultimi quattro anni sono transitati da Tekra in un “bacino sul modello di quello usato per l’indotto della raffineria Eni”.

Viene ritenuto uno strumento necessario per evitare di disperdere la professionalità degli operatori che eventualmente potrebbero rientrare in nuove assunzioni, anche con la gara da assegnare. Una richiesta analoga, nel corso dell’ultimo vertice con il prefetto, è arrivata da Usb.

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