Gela. Gela come Troina, piccolo centro della provincia di Enna? Almeno sul fronte del tentativo di sfruttare i fondi economici derivanti dalle royalties versate dal gruppo Eni sembrerebbe proprio di sì.
Da qualche settimana, i componenti della commissione sviluppo economico, su proposta dell’esponente Udc Guido Siragusa, stanno valutando la possibilità di far arrivare tra i banchi del consiglio comunale un regolamento per definire l’uso dei soldi pagati dai manager Eni per l’attività estrattiva svolta in città.
A questo punto, verrebbe da chiedersi: e Troina cosa c’entra? “Gli amministratori comunali di Troina – spiega proprio il consigliere Guido Siragusa – da diverso tempo hanno adottato un regolamento per l’utilizzo dei fondi versati per le estrazioni nel sottosuolo locale. Annualmente, circa seicentomila euro vengono destinati ad incentivare imprese disposte ad assumere giovani e meno giovani del territorio. In sostanza, le royalties servono a creare un fondo che possa garantire esenzioni fiscali e agevolazioni alle imprese che decidono di assumere anche solo a tempo determinato. Quindi, adeguando questo regolamento alla nostra situazione, lo si potrebbe tranquillamente esportare. Pensiamo di farlo arrivare in consiglio comunale. Se l’amministrazione dovesse adottare un’iniziativa simile ancor prima, tanto di guadagnato”.
Proprio la gestione degli introiti delle royalties è stato uno degli argomenti cardine dell’accordo stretto dall’Udc con la giunta Fasulo. “Abbiamo un’occasione quasi irripetibile – continua il consigliere – se verranno rispettati i tempi dettati dalla legge, entro giugno le casse comunali potrebbero guadagnare qualcosa come 18 o 20 milioni di euro. Il passaggio dal 10% al 20% delle royalties stabilito dalla regione fa sì che gli importi spettanti all’ente comunale si alzino. Quindi, questo regolamento deve essere adottato. E’ una questione che non riguarda solo un accordo politico ma l’effettivo utilizzo di questo denaro con l’obiettivo di assicurare occupazione”.
Già nei prossimi giorni, ci saranno alcuni incontri con gli amministratori locali del piccolo comune dell’ennese.
