Caos Prg, mancano i soldi per le fotocopie. D’Aleo: “Polemiche inutili”

 
0

Gela. L’iter di approvazione del Prg, dopo 40 anni d’attesa, ha creato un vespaio di polemiche tra una frangia di consiglieri e l’amministrazione comunale. Secondo sei esponenti del consiglio comunale il documento sarebbe stato esitato ma non inviato alla regione per la definitiva approvazione a causa della mancanza di poche migliaia di euro relative alle fotocopie del faldone.

L’esponente de Il Megafono, Gaetano Trainito, in una intervista resa all’emittente televisiva Canale 10 ha parlato anche di interessi occulti accusando l’amministrazione retta dal sindaco Angelo Fasulo di ritardare appositamente l’invio della documentazione. Di ben altro avviso è l’assessore Giuseppe D’Aleo, il quale invita i consiglieri a chiedere lumi e “contribuire al completamento dell’iter di approvazione del Prg, oggi finalmente in dirittura d’arrivo dopo quasi 40 anni di attesa. La regione ha richiesto l’integrazione su una serie di atti – assicura D’Aleo – che abbiamo inviato in estate. Dopo la pubblicazione stiamo definendo l’istruttoria ambientale indispensabile a completare anche l’aspetto urbanistico. Queste facili accuse di certo non giovano alla cittadinanza. L’invito è di spendersi per qualcosa di più concreto”.
I consiglieri Terenziano Di Stefano (Articolo 4), Antonino Biundo (Pd), Nicolò Gennuso (Articolo 4), Gaetano Trainito (Il megafono), Giuseppe Di Dio (Articolo 4), Luigi Farruggia hanno sottoscritto un documento per sollecitare l’amministrazione comunale a fare chiarezza in Aula.
“Non riusciamo a capire questo atteggiamento – incalza Di Stefano – sento puzza di bruciato. Sembra assurdo che per qualche migliaia di euro, relativi ai costi delle fotocopie, si fermi il documento volano di sviluppo del territorio”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here