Caos sanità, paziente prima positiva e poi negativa Covid: strutture si smentiscono a vicenda

 
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Gela. Un vero e proprio caos, organizzativo e di comunicazione. Nel caso della paziente che vi abbiamo raccontato ieri, sballottata tra l’ospedale “Vittorio Emanuele” e la clinica “Santa Barbara”, con esiti anche differenti, arriva il risultato del tampone (comunicato dall’amministrazione comunale), che è negativo. Nell’arco di poche ore, ieri, la donna era prima stata trasferita dal nosocomio di Caposoprano alla struttura privata di Macchitella, come un caso non Covid. I medici della clinica, però, accertando sintomi sospetti l’hanno sottoposta ad ulteriori accertamenti.  “Arrivata al Santabarbara, la paziente è stata subito visitata dagli specialisti di medicina generale che, insospettiti da alcuni sintomi, hanno deciso di effettuare il test sierologico per il coronavirus. Risultata positiva al Covid – hanno fatto sapere dalla clinica – è stata immediatamente rimandata al Vittorio Emanuele. La donna, pertanto, non ha avuto accesso ai reparti del Santabarbara e non è entrata in contatto con i pazienti lì ricoverati”. Prima, positiva; ora, negativa. Una “filiera” che mette in difficoltà tutti e non dà garanzie ai cittadini, soprattutto in questo periodo di estrema emergenza.

Anche dall’amministrazione comunale fanno sapere di aver seguito la vicenda con molta preoccupazione. “Sottoposta al tampone, unico esame in grado di accertare effettivamente la positività al virus, la paziente è risultata negativa al test a cui i medici del nostro nosocomio l’hanno immediatamente sottoposta subito dopo il trasferimento dalla clinica privata – dice il sindaco Greco – non nascondo di aver vissuto la vicenda con una certa ansia e apprensione, in quanto le modalità del caso avevano suscitato grande e legittima preoccupazione nell’opinione pubblica. Le difficoltà non vanno nascoste ma bisogna anche saper tranquillizzare”.

3 Commenti

  1. Dovete sapere che i test sono una presa per i fondelli. Sono già programmati per la positività all’ottanta per cento. Sapevatelo. E finitela con questa farsa.

  2. Solo in questo oaese del c… Non si aprono le incbieste per axcertarw le responsabilita del caso.
    Dobbiamo essere presi pure per il culo da chi dovrebbe garantire la salute pubblica
    Sindaco asp vittorio emanuele e s. Barbara.
    Ma a che gioco stanno giocando questi signori

  3. Lascio un commento però questa volta desidero una risposta al mio quesito!
    Come mai alla EX Clinica Santa Barbara( perché così si chiamava ai tempi aurei della gestione ENI) hanno subito avuto il responso del test sul corona virus e quei poveri operai isolati a Manfria hanno aspettato più di 15 gg per avere l’esito che non so se ancora lo hanno avuto????????

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