Gela. Un consiglio straordinario per fare chiarezza sulla scelta degli scrutatori (tema lanciato da questa testata on line) da utilizzare durante la prossima tornata elettorale di maggio. E’ stato il vice presidente Vincenzo Cirignotta, su richiesta degli stessi esponenti del civico consesso, a fissarlo per il prossimo lunedì alle 20:30.
Scelti direttamente dai singoli consiglieri oppure sorteggiati? In attesa di poter dare una risposta al quesito, una cosa è certa: i consiglieri comunali rinunceranno al gettone di presenza per la seduta straordinaria di lunedì.
In sostanza, intendono dare un segnale alla cittadinanza e allontanarsi dai luoghi comuni sempre più in voga. Una linea, quella di rinunciare al gettone, che dovrebbe essere annunciata in aula. Al momento, la gran parte dei consiglieri appare fortemente intenzionata a dire no, almeno questa volta, al gettone della “discordia”.
“Vogliamo lanciare un messaggio – spiega il vice presidente Vincenzo Cirignotta impegnato a fare le veci del convalescente Giuseppe Fava – e fare chiarezza sull’intera vicenda degli scrutatori. Una cosa è certa, non sono i costi del gettone di presenza che creano problemi. Si consideri che pur rinunciando al rimborso, ugualmente bisognerà pagare, come da legge, quanto dovuto ai funzionari comunali che saranno presenti alla seduta e si occupano dell’organizzazione del civico consesso”.
