Comitati di quartiere esclusi dal bilancio partecipato, “scelte di Messinese-Siciliano confermate da Arena”

 
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I comitati di quartiere contro il regolamento già predisposto dall'ex giunta

Gela. Nonostante l’addio a Palazzo di Città risalga ormai allo scorso settembre, l’eredità lasciata dall’ex giunta Messinese produce ancora reazioni anche tra i comitati di quartiere. Il coordinamento respinge il modello di bilancio partecipato varato dall’ex sindaco Domenico Messinese (che è pure stato ai vertici del comitato di quartiere Macchitella) e dal suo vice Simone Siciliano, confermato pure dal commissario Rosario Arena. “Una continuità politico-amministrativa davvero preoccupante ed indicativa della volontà di tenere i cittadini ed i comitati di quartiere lontani dalla cogestione della cosa pubblica – scrivono in una nota condivisa tutti i rappresentanti dei comitati cittadini – il regolamento approvato dal duo Messinese-Siciliano ha infatti solo la denominazione di bilancio partecipato, nel merito purtroppo ha ben poco di realmente partecipato e partecipativo. Come è possibile evincere dalla lettura del regolamento comunale è infatti rimessa alla giunta la scelta delle priorità e la decisione finale in merito ai progetti da ammettere. I comitati di quartiere sono volutamente esclusi dal processo di partecipazione e le asserite assemblee che avrebbero dovuto costituire parte integrante del progetto sono previste solo sulla carta. Al contrario, Messinese prima e Arena adesso hanno incardinato le fasi più delicate del discutibile regolamento, ovvero la fase di presentazione delle proposte e di scelta dei progetti rispettivamente nei mesi di agosto e dicembre, quando la maggior parte dei potenziali cittadini è’ distratta dalle ferie”.

Per i comitati di quartiere non si sarebbe tenuto conto della proposta formalizzata all’ex giunta Messinese e quindi il regolamento varato viene ritenuto “inconcludente ed assolutamente alieno dal concetto di partecipazione”.

1 commento

  1. Caro direttore e sempre il solito vizietto! Chiedete di lasciare un commento e poi non li pubblicate. Non dovete avere timore del confronto di chi non la pensa come voi. Il mio non è il vangelo, cosi come non è il vostro.

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