Condannato a otto mesi per evasione: Denuncia presunti maltrattamenti

 
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Gela. Il suo legale ha chiesto l’applicazione di una pena a otto mesi di reclusione. Il giudice Manuela Matta ha accolto la richiesta senza riconoscere le attenuanti generiche al tunisino ventenne Acharaf El Jazar.

In questo modo, il giovane, difeso dall’avvocato Vincenzo Salerno, è stato giudicato colpevole del reato di evasione dagli arresti domiciliari comminatigli per una precedente ipotesi di reato. Il ventenne, pochi giorni dopo il suo primo arresto, fu trovato all’esterno dell’abitazione di famiglia di via Francesco Crispi. Durante l’udienza di ieri mattina, però, non sono mancati i momenti di tensione.
Acharaf El Jazar, attualmente detenuto nel carcere di contrada Balate, ha comunicato al suo avvocato di aver subito maltrattamenti dagli agenti di polizia municipale che lo hanno trasportato dal penitenziario fino a palazzo di giustizia.  

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