Consiglio comunale, caos maggioranza: Fava, “troppe assenze vendiamo i banchi”

 
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Gela. La maggioranza in consiglio comunale davanti ad un’altra tappa del conflitto interno che la sta attanagliando da mesi.

Questa volta, nel seguito di un duello già andato in scena tra i banchi del civico consesso, si sono affrontati l’assessore ai servizi sociali Fortunato Ferracane, esponente del Pds, e i democratici Nuccio Cafà e Giovanna Cassarà.
Un botta e risposta esploso all’interno di un’aula quasi del tutto disertata dai consiglieri del Pd.
“A questo punto – ha detto ironico all’inizio della seduta il presidente Giuseppe Fava – potremmo proporre d’inserire i banchi destinati alla maggioranza nell’elenco dei beni immobili comunali che verranno venduti”. Il botta e risposta, tutto di maggioranza, ha avuto inizio quando si è trattato di discutere il punto relativo al nuovo regolamento per la concessione dei contributi economici in favore dei meno abbienti.
“Siamo in quest’aula – ha subito attaccato Nuccio Cafà – per discutere di un atto del quale non sappiamo sostanzialmente nulla. Ma esiste una copertura economica per salvaguardare le fasce più bisognose? Secondo me, deve ritornare in commissione per essere approfondito più nel dettaglio”. Immediata la replica dell’assessore Fortunato Ferracane.
“Anzitutto – ha controbattuto – questo regolamento, almeno in parte, è stato realizzato tendendo conto di quella che è la normativa regionale in materia. Non mi pare sia questa la sede per assumere impegni di spesa. Stiamo solo illustrando le linee che i funzionari del mio settore seguiranno davanti alla richiesta di un contributo”. Posizione sposata anche dalla dirigente del settore Maria Morinello.
“Perché – ha subito chiesto il consigliere Giovanna Cassarà – non è previsto un capitolo a parte per le tante ragazze madri di questa città?”. Stando a Giuseppe Di Dio, invece, il vero problema dell’atto presentato dall’assessore Fortunato Ferracane riguarderebbe l’eccessiva confusione nella definizione dei parametri per l’accesso ai contributi. In un’aula che, con il passare delle ore, continuava a svuotarsi: gli esponenti d’opposizione hanno avuto gioco facile nel mettere in risalto i tanti problemi di coesistenza sorti tra i banchi, sempre più vuoti, di maggioranza.
“Dovete prenderne atto – sono intervenuti Guido Siragusa e Luigi Farruggia – un dibattito di questo tipo è continuamente viziato dal fatto che in maggioranza non c’è mai accordo. Il presidente Fava deve registrate una situazione di questo tipo. Anche il piano di protezione civile è stato approvato solo grazie alla nostra presenza”.
Gli sguardi sempre più scuri dell’assessore Fortunato Ferracane e dei consiglieri “ostili” del Pd hanno fatto da sipario finale per una seduta interrotta, come spesso capita, per l’assenza del numero legale.

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