Covid19: è emergenza ambientale, convegno al “Morselli”

 
0

Gela. Il covid-19 non solo sta attaccando fortemente l’uomo, ma sta anche inquinando l’ambiente creando un’emergenza nell’emergenza. È questo ciò che è emerso durante l’evento organizzato dall’azienda Amarù in occasione della giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Protagonisti dell’incontro formativo sono stati gli studenti dell’istituto tecnico Morselli che, come ha sottolineato il dirigente scolastico Ina Ciotta, si sono mostrati attivi seppure in modalità webinair, complice anche l’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro con l’azienda Amarù. Instillare negli studenti i principi di prevenzione e protezione, indispensabili per ridurre i rischi di contagio nelle aziende, è stato fondamentale per l’imprenditore Rosario Amarù, da sempre impegnato nella sicurezza nei cantieri e quasi talent scout tra gli studenti più promettenti. “L’incontro formativo ha consentito di interagire con i giovani – afferma l’imprenditore Rosario Amarù – seppure il virus abbia quest’anno impedito di accoglierli all’interno dell’azienda”.

Nonostante la quarantena dei mesi precedenti abbia contribuito alla riduzione dell’inquinamento da smog, tuttavia ne è stato attestato l’incremento per i rifiuti da covid. Ogni mese in Italia si producono circa 9mila metri cubi di gel igienizzanti, quasi 5milioni di guanti in lattice e un miliardo di mascherine che, aggiunti ai rifiuti prodotti quotidianamente, portano ad un risultato a dir poco sconvolgente: tutto sommerso da plastica, impianti di compostaggio e discariche in tilt. “Un problema nel problema – denuncia il responsabile servizio prevenzione e protezione, Giuseppe Russotto – a cui attualmente non prestiamo attenzione, concentrati solo sul contenimento dei contagi”. Il coronavirus ha impiegato quasi un anno per intaccare rovinosamente l’uomo e l’ambiente, stravolgendo non solo la quotidianità, ma soprattutto la gestione delle diverse attività. L’emergenza giungerà a termine, ne è solo incerta la data. È certo però, che ad una nostra maggiore prevenzione corrisponderanno minori effetti negativi.
https://youtu.be/ra89KeP5LgY

Questo è il primo blocco di testo

Questo è il secondo blocco

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here