Crepe enormi in Fi, “dissidenti” tutti via? Incarbone: “Nessun incontro con Federico e Bartolozzi”

 
0
Incarbone e il deputato Michele Mancuso

Gela. Forza Italia in città perde pezzi. Almeno teoricamente, dovrebbe essere una delle principali forze del centrodestra in vista delle elezioni, ma rischia seriamente un netto ridimensionamento. Ormai, bisognerà solo capire se la fronda generata soprattutto dall’ex deputato regionale Pino Federico sarà più o meno ampia. Non è chiaro se tutti i forzisti che si rifanno a lui e alla deputata nazionale Giusi Bartolozzi sceglieranno di prendere le distanze dalla guida del coordinatore provinciale Michele Mancuso. Una cosa è certa, non c’è stato alcun avvicinamento tra i “dissidenti” e il coordinatore cittadino Filippo Incarbone, nominato alcune settimane fa da Mancuso, aprendo ufficialmente la crisi interna. “Federico? Non ci ha comunicato nulla – dice Incarbone – non so che scelte farà. Da quando mi sono insediato non c’è mai stato un incontro. Non ho sentito neanche la deputata Bartolozzi”.

Il commissario cittadino ha come referente quasi esclusivo il deputato regionale Michele Mancuso. Adesso, i forzisti dovranno valutare lo stato dell’arte e soprattutto se la mossa di Federico farà venire meno quel “tesoretto” di voti che l’ex deputato regionale comunque garantisce. “Il dialogo c’è con gli alleati – spiega ancora Incarbone – credo che la prossima settimana possa esserci qualcosa di più certo. Rispetto ai rapporti interni, purtroppo, non si è mosso nulla”. Se tutti i suoi uomini di fiducia decidessero di seguirlo (dove non si sa ancora però), allora Federico farebbe lo smacco politico al suo rivale interno Michele Mancuso che deve gestire un partito che in città va incontro ad un grave depotenziamento, almeno da un punto di vista elettorale.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here