Crisi commercio, parte tavolo permanente: “Le istanze del settore vanno ascoltate”

 
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Di Stefano ha aperto all'opposizione con l'invito ad Incardona

Gela. La crisi generale che da tempo si è abbattuta sul territorio non ha risparmiato neanche il commercio. Il terziario risente della flessione e il fenomeno è ancora più evidente nella zona del centro storico, anche a causa di una serie di disservizi e vincoli. Nel pomeriggio, l’assessore Terenziano Di Stefano ha messo insieme parte politica e organizzazioni datoriali. Verrà istituito un tavolo permanente, per affrontare le incognite che si profilano nel comparto commerciale. L’amministrazione vuole andare incontro alle istanze che arrivano dalle organizzazioni di categoria. I rappresentanti degli esercenti hanno aderito all’invito, c’erano Paolo Grimaldi e Rocco D’Arma, con il sostegno anche del presidente di Confcommercio, Francesco Trainito (assente per impegni lavorativi). E’ stata l’occasione per valutare le prime iniziative, a cominciare da quella che ad ottobre vedrà l’organizzazione di una giornata dedicata ai bambini. Le tante emergenze del settore sono sul tavolo della commissione sviluppo economico, presieduta da Rosario Faraci. I consiglieri parteciperanno ai lavori. L’apertura della giunta guarda all’opposizione.

Non a caso, alla riunione ha partecipato il consigliere Udc Salvatore Incardona, che all’assise civica, la scorsa settimana, ha portato un’interrogazione per far riaccendere i riflettori sul commercio nel centro storico. “Non sarà un tavolo solo finalizzato all’organizzazione di eventi, sia chiaro – dice – apprezzo il fatto che l’assessore Di Stefano abbia dato seguito alle mie richieste. Adesso, si tratta di strutturare questo percorso, rispondendo in maniera efficace alle richieste che arrivano dai tanti operatori di questo comparto”.

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