Crisi sì ma non per i contributi, 230 mila euro ad associazioni e chiese

 
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ela. Trentaquattromila euro all’associazione “Quelli che” per aver organizzato sia la festa della santa patrona che la più recente notte bianca; diecimila euro ai rappresentanti dell’associazione “Woodstock” organizzatori del concerto di Mario Biondi;

ventiduemila euro, in totale, al Movimento giovanile Macchitella, al coro Perfecta Letizia e al Cesma per essersi occupati di sette musical, dell’opera Mediterranea e del concerto dei re magi; diciassettemila euro, complessivi, alla compagnia teatrale Antidoto e all’associazione “Si fa sol musica” promotori del concorso la Gorgone e del Festival del golfo.
Sono questi i contributi economici più cospicui riconosciuti dalla giunta municipale ai rappresentanti di associazioni ed enti che si sono occupati, lo scorso anno, di organizzare manifestazioni ed eventi pubblici anche per conto dell’ente comunale. “Adesso capisco l’urgenza di tenere sedute di consiglio comunale durante le ultime giornate di festa e, addirittura, a poche ore di distanza da capodanno – dice il consigliere d’opposizione Luigi Farruggia – c’era urgenza di approvare il bilancio ed elargire denaro ai soliti noti”.
Il consigliere, in questo modo, prende posizione davanti alle quattro delibere varate a fine anno dalla giunta retta dal primo cittadino Angelo Fasulo che confermano il via libera a pagamenti e contributi.
“Dovevamo approvare ad ogni costo il bilancio – replica il sindaco Angelo Fasulo – non si trattava certo dei soli contributi. Abbiamo i conti in regola e, di certo, duecentotrentamila euro sono ben poca cosa davanti a quello che si spende
va solo qualche anno fa per lo stesso settore. A questo punto, per evitare polemiche e speculazioni, dovremmo bloccare tutte le manifestazioni che servono ad arricchire la sfera sociale di questa città?”.

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