Da capo ultrà all’esordio da giocatore, il Gela regala il sogno a un tifoso speciale

 
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Gela. Vestire la maglia della squadra del cuore è il sogno di qualsiasi tifoso. Per Cosimo Nicastro il sogno si avvererà domenica prossima. In Gela calcio-Vizzini, gara che chiude il campionato di Seconda categoria, la maglia biancazzurra sarà indossata da uno dei capi storici della curva Angelo Boscaglia.

Lo ha deciso la società, con l’avallo del presidente Angelo Tuccio. Cosimo Nicastro è stato tesserato come calciatore e domenica sarà tra i diciotto convocati del tecnico Peppe Misiti. Ovviamente giocherà solo uno spezzone di partita, ma tanto basta ed avanza per regalargli la gioia di poter dire di aver giocato per la squadra del cuore. Nicastro è forse insieme ad Emanuele Ferrera uno di quei tifosi che segue il Gela calcio da un ventennio. Non ha abbandonato la squadra neanche quando il Gela ha dovuto rinunciare al calcio professionistico. Per dimostrare quanto ci tenesse alla squadra anche il giorno del suo matrimonio ha voluto esternarlo. Come? Dopo la cerimonia, in abito da sposo, ha fatto un giro in vespa insieme alla neo moglie con tanto di sciarpa biancazzurra. Follie genuine. Ha pianto quando la squadra ha perso i play off e ha versato ancora una volta lacrime quando Tuccio decide di cancellare 18 anni di professionismo.

E quest’anno, con il ripescaggio in Seconda categoria, ha ripreso a girare i campi polverosi e non della Sicilia orientale. Due domeniche fa era a Ragusa insieme a moglie e figlio neonato, sfidando anche avverse condizioni metereologiche. “Sono felice e orgoglioso di poter indossare anche da calciatore la maglia della squadra che amo – ha detto Cosimo Nicastro – per me è un regalo inaspettato ma che accetto volentieri. Il mio sogno è quello di rivedere il Gela in categorie adatte al blasone ed alla storia. Spero che il presidente Tuccio e altri imprenditori possano mettersi insieme per rilanciare il calcio a Gela. I mille tifosi presenti sabato scorso contro il Macchitella dimostrano che c’è ancora fame di calcio in città. Serve buona volontà e sacrificio. Noi tifosi non abbandoneremo la squadra mai, neanche dovesse finire in Terza categoria”.

In virtù di tutto questo Enzo Cannizzaro, anche lui tifoso-dirigente, ha deciso di regalargli questo sogno, che domenica si concretizzerà.

Il Gela difficilmente potrà disputare i play off. Matematicamente c’è ancora la possibilità ma realisticamente nell’ultimo turno è improbabile che chi sta davanti perda punti. Cosicché la stagione dei biancazzurri si chiuderà domenica al Presti. Poi ci sarà una intera estate per riflettere sul futuro. 

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