Dalla formazione al lavoro, alcuni corsisti dell’Enaip assunti dalla Ascot

 
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Nella foto da sinistra Simone Di Dio, Fabio Pendolino, Giuseppe Di Dio (tutor aziendale Ascot), Simone Lanzafame e Demetro Campailla.:

Gela. Anche nel meridione uno stage può diventare lavoro. E’ accaduto per sei allievi del corso di “Addetto agli Impianti Elettrici Industriali”, promosso dall’Enaip di Caltanissetta, presieduto da Giuseppe Garufo, relativo all’avviso 20 bandito dal dipartimento regionale all’Istruzione e Formazione. I corsisti, Simone Di Dio, Fabio Pendolino, Simone Lanzafame, Demetro Campailla e Cristoforo Andrea Mezzasalma, hanno ottenuto un contratto a tempo determinato dalla prestigiosa società Ascot che opera in 59 paesi nel mondo.

Sono stati notati durante lo stage dai vertici dell’azienda leader per la fornitura e realizzazione di generatori elettrici, retta dall’amministratore unico, Michele Greca, sita nella zona industriale di contrada Brucazzi. E’ bastato concludere il periodo formativo, in aula e in azienda, e ottenere la qualifica di “Addetto agli Impianti Elettrici Industriali” per varcare la soglia del mondo del lavoro.

Solo una successiva prassi formale, legata alla consegna dei curriculum e un necessario colloquio, ha definitivamente consacrato gli allievi. “E’ la dimostrazione che il sistema Duale puro può essere applicato – sostiene Giuseppe Garufo – Naturalmente, questa è una condizione ideale dove alla formazione professionale si associa una azienda di livello. L’obiettivo – conclude il direttore dell’Enaip di Caltanissetta – resta quello di favorire l’ingresso nel mondo del lavoro coinvolgendo il pubblico, con particolare riferimento alla sanità, che rimane il vero assente di questa importante filiera formativa”.

Gli obiettivi degli enti di formazione sono stati condivisi dall’assessore all’Istruzione e Formazione, Roberto Lagalla, tanto che gli addetti ai lavori sono certi della pubblicazione di nuovi bandi finalizzati a fare incontrare il mondo del lavoro con la formazione.

1 commento

  1. Peccato che in quella azienda non fanno mai contratti a tempo indeterminato . C’è gente che ci lavora da parecchi anni sempre con contratti rinnovabili . Comunque visto il periodo meglio questi contratti che disoccupati . In bocca al lupo ragazzi !!!!

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