“Davanti all’evidente crisi, l’area agricola locale va dichiarata svantaggiata”, la commissione pronta a portare l’atto in consiglio comunale

 
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Gela. “L’area locale, soprattutto a livello agricolo, deve rientrare tra quelle svantaggiate”. I componenti della commissione comunale sviluppo economico, dopo l’avvio del confronto, anche con l’amministrazione comunale, si apprestano a portare la proposta in aula consiliare.

La proposta della commissione. “A questo punto, saremo noi a presentare l’atto in aula – dice il vicepresidente della commissione Vincenzo Giudice – abbiamo sentito in audizione il vicesindaco Simone Siciliano, che si è detto disponibile a collaborare, e negli ultimi giorni abbiamo avuto incontri con i rappresentanti delle associazioni degli agricoltori ma anche con i responsabili della Riserva Biviere. Ottenere lo status di area svantaggiata aprirebbe enormi possibilità, garantendo contributi e agevolazioni per le tante aziende agricole in difficoltà”. Negli scorsi decenni, davanti ad una situazione economica del tutto differente, quella gelese fu l’unica area del comprensorio ad essere dichiarata non svantaggiata. “I parametri economici di allora – conclude Giudice – erano del tutto differenti. Oggi, lo stato delle cose, anche davanti alla riconversione di Eni, è cambiato. Noi stiamo facendo la nostra parte, poi spetterà alla Regione”. La proposta è condivisa da tutti i componenti della commissione, a cominciare dal presidente Carmelo Orlando per finire altri membri Anna Comandatore, Angela Di Modica e Antonio Torrenti. 

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