Di Dio in… buone mani, lo chef Armando Grimaldi designato nella squadra assessoriale

 
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Gela. C’è già il secondo assessore designato nella squadra di Peppe Di Dio, candidato sindaco con le liste Reset 4.0 e Nuovi Orizzonti. 

Dopo settimane di corteggiamenti eccolo il sì dello chef Paolo Armando Grimaldi, presidente della Fipe Confcommercio. Il professore gelese, adorato anche dagli studenti dell’istituto Alberghiero dove insegna pratica di sala e vendita alla istituto Alberghiero, è il secondo assessore designato dopo Terenziano Di Stefano, che corre anche in consiglio comunale. Di Dio gongola.

«E’ motivo di orgoglio ed un onore avere Armando nella mia squadra assessoriale. Sono convinto che la sua competenza e il suo modo gentile di agire saranno un valore aggiunto per la macchina amministrativa della città».

Peppe Di Dio stima Armando Grimaldi da tempo immemore. Lui era un po’ schivo all’idea ma poi ha deciso di mettersi in gioco, dando un contributo diretto e non come “amico”.

«Non sono un politico – dice Grimaldi – mi reputo semmai un tecnico. Ho accettato con entusiasmo alla proposta di collaborare a un progetto di città che guardi al futuro. Io sono a disposizione della mia città. Di Dio mi ha chiesto di dare una mano e l’ho fatto. Poi ha insistito tanto affinché avessi un ruolo amministrativo in una futura giunta e dopo averci a lungo riflettuto ho dato la mia disponibilità».

Armando Grimaldi ovviamente non trascura la sua attività perchè non vive di politica. Proprio ieri si è svolto il corso di “LatteArt”, organizzato dalla Confcommercio Ascom nei locali di Villa Keratea. Lo stage, tenuto dal maestro Riccardo Persico e diretto proprio dal presidente della Fipe locale, Paolo Armando Grimaldi, è stato frequentato da giovani che hanno appreso le tecniche per preparare caffè e cappuccino. Un corso finalizzato al possibile inserimento lavorativo di barman locali.

Grimaldi ha le idee chiare. Dal rilancio di Manfria, borgo marinaro naturale alla valorizzazione del centro storico. L’esperienza all’Alberghiero, dove 700 studenti si preparano ad un futuro nel campo della ristorazione, non potrà che tornare utile. Peppe Di Dio è.. in buone mani. Mani da chef.

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