“Dialogo con Schifani per i temi della città”, Greco: “Azzeramento? Troveremo soluzioni”

 
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Il sindaco Greco e il presidente Schifani

Gela. “Mi auguro che ci sarà una piena collaborazione anche con il nuovo presidente Renato Schifani, così come già accaduto con l’ex presidente Musumeci”. Il sindaco Lucio Greco, che in campagna elettorale si è schierato proprio a sostegno dell’ex presidente del Senato, ora governatore siciliano, pone subito delle priorità. “Chiederemo il massimo impegno ai deputati eletti nel territorio affinché si affrontino tante questioni importanti che riguardano la città – aggiunge – ci sono diversi temi aperti. Il governo nazionale, che ormai è chiaramente di centrodestra, a trazione Meloni, dovrà dare subito risposte anzitutto su un caro prezzi che sta mettendo in ginocchio famiglie e imprese”. Il sindaco, che si è avvicinato decisamente al centrodestra, si attende che da Schifani arrivi una piena apertura, sfruttando sponde politiche come quelle di Forza Italia, che ha riconfermato il parlamentare Michele Mancuso (da sempre sostenitore della giunta dell’avvocato), e di Fratelli d’Italia, che ora schiererà all’Ars Giuseppe Catania (sindaco di Mussomeli). Il terzo parlamentare del territorio è il grillino Nuccio Di Paola, a sua volta uscente e riconfermato. Con il sindaco in area centrodestra, cade il progetto civico? Non sembra così scontato.

“Un azzeramento della giunta? Come sempre sapremo trovare soluzioni con il dialogo e il confronto – aggiunge Greco che ha parlato nel corso della maratona elettorale del quotidianodigela.it, Telegela ed Eda – arriveremo a delle soluzioni giuste per completare la giunta. Mi auguro che si andrà avanti con la piena collaborazione.  Un dialogo con Fratelli d’Italia e Lega? Sapremo chi sono i rappresentanti parlamentari. Prima di tutto, deve esserci un cambio di approccio. Se riusciranno a superare i personalismi anche di alcuni consiglieri, che non hanno fatto l’interesse della città, io sono dialogante. Ma bisogna confrontarsi in maniera costruttiva, per il bene della città”. Da domani, potrebbe aprirsi forse l’ultima fase di una giunta, ormai proiettata a piene mani nel centrodestra, con qualche sprazzo di civismo.

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