Diversamente abili nell’oblio, Kiwanis a supporto: Saluci, “poche strutture”

 
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Gela. I diversamente abili hanno dimostrato che il cambiamento è possibile. La collettività sembra, però, indifferente ad una loro reale integrazione. Mancano strutture e le poche disponibili sono sempre precarie. Ad aggravare la situazione le tre irruzioni vandaliche consecutive, aiuti economici sporadici di enti e sponsorizzazioni di privati che, purtroppo, non aiutano a guardare con ottimismo neppure il presente. Ad affermarlo è Natale Saluci, responsabile dell’associazione Orizzonte, per nulla scoraggiato nonostante i 25 anni di attività spesi a tutela dei diritti dei diversamente abili. Adesso Saluci punta alla svolta con l’avvio di una causa sociale e cittadina per una evoluzione culturale concreta. “L’obiettivo del movimento Special Olympics – afferma il responsabile dell’associazione, Natale Saluci – è quello di far uscire i ragazzi con disabilità intellettive dai centri e dalle case per avere una migliore autonomia e inclusione sociale, così da renderli a tutti gli effetti cittadini della nostra società. Una nostra concreta collaborazione – continua Saluci – darà loro la possibilità di avere un diverso stile di vita”. Lo sfogo di Natale Saluci è legato alla mancanza di una palestra disponibile ad ospitare anche gli atleti dello Special Olympics e alle continue irruzioni vandaliche sfociate nella perdita delle attrezzature indispensabili alle attività ludiche e terapeutiche.

Stamattina, i soci del Kiwanis, rappresentati da Pippo Abate, hanno avviato una sorta di campagna di solidarietà schierandosi in favore dell’associazione Orizzonte. “Abbiamo provveduto a tendere la mano all’associazione Orizzonte – dichiarano i soci del club Kiwanis, Giuseppe Abbate e Giuseppe Vitale – stanziando dei fondi per riacquistare il materiale che le è stato trafugato e ci teniamo a richiamare l’attenzione della città per aiutare questi ragazzi che tramite lo sport sono rientrati nella vita normale portando anche ottimi risultati alla città”. Il club service Kiwanis, inoltre, come dichiarato dal vicepresidente Vitale, si è già rivolto ad alcune scuole per riuscire ad ottenere la concessione all’utilizzo delle palestre per le attività sportive dell’associazione Orizzonte.

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