Donazioni materiali e più di 50 sarte volontarie per le mascherine in città, “iniziamo con 10 mila”

 
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Gela. Donatori sono intervenuti per mettere a disposizione dell’amministrazione comunale e della protezione civile tutto l’occorrente per realizzare mascherine. Il tessuto non tessuto, gli elastici e la bustine sono arrivati da privati e operatori del settore. In queste ore, sono in distribuzione a chi le realizzerà. Cinquantadue sarte sono pronte a lavorare gratuitamente. “Si sono messe a disposizione – dicono il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito e il vicesindaco Terenziano Di Stefano – così da realizzare mascherine che distribuiremo ai più deboli, a chi già soffre di patologie, ma anche ai medici di base e alle forze dell’ordine”. In questa prima fase, si prevede di realizzare circa diecimila mascherine. La proposta iniziale è arrivata dal consigliere comunale grillino Virginia Farruggia, che a sua volta sta collaborando alle operazioni.

Sono operatori della protezione civile e le stesse istituzioni locali che distribuiscono i materiali alle sarte, incaricate di realizzare le mascherine. Con l’emergenza Covid in atto, cittadini e politica sperimentano forme di vera cooperazione.

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