Donegani attacca: la mia esclusione è un falso creato ad arte da notabili del partito

 
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Donegani dovrà essere risarcito

Gela. “Sono notizie prive di ogni fondamento. La decisione dei nomi delle candidature si potrà prendere soltanto dopo che la Commissione regionale di Garanzia del Pd si sarà pronunciata sulla validità dell’assemblea provinciale che si è svolta a Caltanissetta, nella quale si è stabilito di concedere una deroga, l’ennesima, all’onorevole Speziale per consentire una sua nuova candidatura”.

Miguel Donegani sgombra il campo da ogni equivoco e sulle voci di una sua esclusione della lista del Pd. La commissione di garanzia si riunirà a Palermo martedi. “Se l’assemblea provinciale in questione sarà ritenuta valida – dice Donegani – cosa di cui io dubito fortissimamente, si dovrà in ogni caso attendere la decisione della Direzione regionale sulla richiesta di deroga alla candidatura di Speziale. Per questo motivo ritengo che non sia stato corretto diffondere i nomi delle candidature considerato che sia io verbalmente che altri delegati provinciali avevamo richiesto di non convocare la riunione di ieri per la composizione delle liste. Se quella precedente sarà ritenuta nulla si dovrà necessariamente convocare una nuova Assemblea provinciale ed una successiva Direzione provinciale. Questo è il motivo per cui è mancato il rispetto delle regole e degli Statuti e questo non può avvenire soprattutto sull’importante tema delle candidature”.

Altresì, ritengo necessario che la gente – che di certo comprende che queste notizie sono diffuse ad arte per creare confusione – sappia che non consentirò nessun tentativo di delegittimare la volontà popolare e, soprattutto, la città di Gela. La gente è senza dubbio più intelligente di qualche notabile di partito che prende le decisioni tra quattro mura senza il consenso popolare e senza rispettare le regole scritte negli Statuti facendo i propri interessi e non quelli della collettività.

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