Donna aggredita nella sua abitazione, rapina da 5 mila euro: annullata condanna a minore

 
0

Gela. Processo di primo grado da rifare e condanna annullata. E’ quanto deciso dai giudici della Corte d’appello minorile di Caltanissetta che hanno restituito gli atti ai magistrati del tribunale nisseno. Un giovane (non ancora diciottenne all’epoca dei fatti), è accusato di aver fatto parte del trio che entrò all’interno di un’abitazione del quartiere Locu Baruni, rapinando la donna proprietaria. Sarebbe stata aggredita e immobilizzata. Vennero portati via circa cinquemila euro. All’imputato, in primo grado, i giudici minorili hanno imposto la condanna a tre anni di reclusione. Avrebbe avuto un ruolo attivo nella rapina. Il difensore, l’avvocato Giovanni Bellino, ha però impugnato quel verdetto e nel corso del giudizio d’appello ha eccepito un vizio procedurale che avrebbe reso nullo il processo di primo grado. Eccezione che ha convinto la Corte d’appello. E’ stata emessa un’ordinanza che rinvia tutto al tribunale minorile di Caltanissetta, con il processo che dovrà essere nuovamente istruito e con la condanna annullata.

Altri due complici hanno già ottenuto verdetti d’assoluzione. Gli investigatori ricostruirono la dinamica della rapina e risalirono ai presunti responsabili, anche utilizzando le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona, ma comunque sempre contestate da tutti i difensori.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here