Duemila euro per diventare guardie giurate, “ci sarà anche il prefetto”: era il raggiro di un disoccupato

 
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Gela. In quattro sarebbero stati raggirati con la promessa, dietro puntuale pagamento, di diventare a tutti gi effetti delle guardie giurate.

I soldi per diventare guardie giurate. Adesso, i magistrati della procura hanno chiesto il rinvio a giudizio per un disoccupato che sarebbe stato al centro della presunta truffa. Avrebbe incassato circa 2 mila euro, pagati dai quattro che, intanto, credevano di poter essere assunti da due aziende private del settore. Invece, nulla di tutto questo. Addirittura, effettuarono le visite mediche necessarie ad ottenere il porto d’armi. Dell’assunzione, però, neanche l’ombra. Così, davanti al gup Fabrizio Molinari è finito il disoccupato, difeso dall’avvocato Joseph Donegani. A denuncialo furono proprio i quattro ai quali era stato promesso, peraltro, di poter giurare davanti al prefetto di Caltanissetta e ottenere la piena abilitazione all’attività di guardia giurata.


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