Emergenza rifiuti, pronta nuova ordinanza: ripartono Tmb e raccolta

 
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Gela.  Si sblocca lo stallo che nelle ultime ore ha riportato i rifiuti in strada. Sindaci della Srr4, Arpa, Provincia, il dipartimento regionale acqua e rifiuti e i vertici dell’Ato Cl2, hanno raggiunto un’intesa. Entro le prossime ore, arriverà una nuova ordinanza, che supera gli interventi prescritti in quella di ieri, dando da subito la possibilità di riattivare l’impianto mobile Tmb. “Con questa ordinanza – dice dal vertice in Provincia il presidente della Srr4 Salvatore Chiantia – si garantisce la ripresa del Tmb mobile, da subito, e per i prossimi due mesi. Nel frattempo, speriamo possa partire il nuovo impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti”.

Ieri, l’ordinanza d’urgenza ha creato non poche difficoltà, prevedendo una serie di adeguamenti tecnici al Tmb mobile, che secondo i tecnici e i sindaci della Srr4 avrebbero allungato enormemente i tempi di ripartenza e senza un sito alternativo nel quale conferire la frazione indifferenziata. L’intesa è stata raggiunta a ventiquattro ore di distanza, con l’intenzione di evitare una crisi igienico-sanitaria che incombe su oltre venti comuni che conferiscono a Timpazzo. L’ordinanza bis dovrebbe essere ufficializzata ad ore, con la ripresa della raccolta.

1 commento

  1. Ma questa è legge?Gli avvocati e i giudici non hanno studiato le stesse leggi?Rubare una cassetta d’uva può anche essere un reato piccolo, ma 500 kg sono almeno 500 €.Perché non l’hanno preposto per una medaglia al valore, ed al giudice e al suo avvocato(ch’e’ sicuramente d’ufficio), di promuoverli magari dandogli una pensione d’oro ? Tanto è sempre “Masino” che paga!

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