Emergenza sovvalli, chiuso accordo Ato-“Impianti”: Balbo, “i conferimenti riprendono”

 
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Balbo e Picone ricevono supporto da lavoratori e tecnici di Timpazzo

Gela. L’emergenza sovvalli è superata. Già dalle prossime ore, riapriranno i cancelli del sito di Timpazzo e contemporaneamente riprenderanno i conferimenti nel compostaggio di Brucazzi. Questa mattina, l’intesa tra l’Ato Cl2 in liquidazione e la società “Impianti Srr”, che gestisce la piattaforma integrata di Timpazzo, è stata raggiunta sulla bozza di contratto, predisposta dal consulente legale della stessa “Impianti”, l’avvocato Stefano Polizzotto, che all’incontro ha partecipato insieme all’amministratore, l’ingegnere Giovanna Picone. C’era il commissario liquidatore dell’Ato Giuseppe Luciano, insieme ai responsabili tecnici e legali dell’ambito. L’accordo c’è ed è stato fortemente voluto dal presidente della Srr4, il sindaco di Butera Filippo Balbo. Il primo cittadino buterese ha convocato le parti, per chiudere una vicenda che va avanti ormai da settimane. Inizialmente, la “Impianti” ha bloccato il conferimento dei sovvalli a Timpazzo e ci sono voluti incontri tecnici e note della Regione per arrivare ad un chiarimento generale. C’erano dubbi sulle autorizzazioni dell’Ato Cl2, anche se il commissario Lucisano ha sempre escluso anomalie. L’accordo complessivo è stato formalizzato. “E’ un passo importante e si deve soprattutto al lavoro svolto dai vertici della Srr4 – dice il presidente Balbo – alla fine, c’erano da superare solo alcune incomprensioni e definire particolari che ora sono chiari a tutti. I Comuni dell’ambito sono andati in difficoltà ma siamo riusciti ad evitare che i rifiuti potessero rimanere in strada. Riapre Timpazzo al conferimento dei sovvalli e così verranno riattivati i conferimenti nel compostaggio di Brucazzi. Abbiamo lavorato nell’interesse di tutti i Comuni, senza alcuna distinzione di sorta”. Alla riunione ha preso parte anche il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti. Rimane l’incognita del passaggio di gestione dell’impianto di compostaggio. La Srr attende il trasferimento definitivo dall’Ato.

“E’ una questione sulla quale la Regione è stata chiara – aggiunge Balbo – l’Ato deve essere liquidato e non può gestire. Lo dice la legge e lo dice una sentenza del Tar, che non è stata sospesa. E’ una questione che porteremo alla prossima assemblea dell’Ato. Bisogna risolvere anche questo aspetto”. La “Impianti Srr”, a breve, avvierà a pieno regime il servizio rifiuti, con un affidamento in house. Sui tempi, Balbo sembra piuttosto sicuro che l’inizio, in tutti i Comuni, non slitterà di molto. “Chiaramente – conclude – per i Comuni più piccoli i tempi saranno più rapidi, perché non servono molti mezzi. Ma riteniamo che per tutti i centri della Srr, quindi anche Gela, si possa avviare il nuovo servizio tra settembre e ottobre. Stiamo lavorando in questa direzione”.

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