Femminicidio e cold case nel romanzo di Salvo Toscano

 
0

Gela. Un delitto avvenuto 30 anni fa e due fratelli, l’uno avvocato e l’altro giornalista, impegnati nell’individuazione del vero colpevole al fine di togliere ogni dubbio sull’ormai storica vicenda rimasta irrisolta. Sono questi gli elementi principali che caratterizzano l’ottavo romanzo scritto da Salvo Toscano, “Memorie di un delitto”. Questo suo ultimo libro è stato ieri sera presentato presso la terrazza di Bosco Littorio in occasione del secondo incontro della rassegna letteraria “I Mercoledì di Cronaca”. I due fratelli Corsaro, protagonisti dei romanzi gialli di Salvo Toscano, tra drammi e pura ironia, riportano indietro nel tempo facendoci rivivere la realtà siciliana tipica degli anni ’80, caratterizzata da specifiche dinamiche e da una quotidianità spesso difficile da affrontare. “È un delitto su cui si cerca di far luce dopo 30 anni perchè probabilmente il vero colpevole non venne mai individuato – spiega l’autore, Salvo Toscano – I due fratelli Corsaro, attraverso i racconti delle persone che vissero quella stagione ricostruiscono la vicenda, riportandoci agli anni ’80 e alla Sicilia di quel tempo”. Un susseguirsi di colpi di scena per articolare una storia ambientata tra Palermo, Modica e Cefalù. “Memorie di un delitto” ruota intorno ad un caso rimasto impunito e alla volontà di un’anziana madre di riaprire il caso per riuscire ad esaudire il suo ultimo desiderio, provare l’innocenza del figlio, suicida in carcere malgrado dichiaratosi innocente. Rispetto ai 7 romanzi precedenti, questa volta, Salvo Toscano sceglie di non limitarsi ai soli due protagonisti principali, ma di inserirne altri 6 che, contraddistinti dal proprio carattere, tic e modo di agire, prendono parte in prima persona alla vicenda.

Tratto distintivo dei suoi romanzi è l’evoluzione caratteriale che lentamente, libro dopo libro, i fratelli Corsaro hanno subito e alla quale, però, l’autore deve continuamente rapportarsi mantenendosi neutrale e senza lasciarsi influenzare dal suo modo di essere. Un’esperienza importante che spesso lo pone ad affrontare alcune difficoltà soprattutto perché ogni personaggio continua ad esprimersi sempre in prima persona. “Non sempre i personaggi dei romanzi gialli vanno invecchiando, piuttosto restano uguali a sé stessi. Io, invece, ho fatto la scelta di far avere loro un’evoluzione – afferma lo scrittore, Salvo Toscano – Cerco di dedicare a questo aspetto molta attenzione guardando anche l’evoluzione della mia vita e di quella delle persone che mi stanno intorno. Per immedesimarsi ci vuole pratica perché raccontando con due protagonisti differenti occorre diventare prima l’uno e poi l’altro – sottolinea l’autore – ma con gli anni mi riesce più facile proprio perché i fratelli Corsaro sono oramai diventati per me quasi reali”. Attraverso la stesura dei suoi libri, Salvo Toscano continua a porsi l’obiettivo di approfondire le dinamiche che regolano i diversi legami umani. Infatti, le tematiche ricorrenti sono proprio l’amore, le relazioni e i diversi legami che si istaurano tra i singoli individui. Durante la presentazione del romanzo, l’autore ha conversato con Jerry Italia e Fabrizio Parisi. Gli ospiti presenti sono stati, inoltre, intrattenuti con interventi musicali di Sofia Di Dio accompagnata da Vincenzo Bunetto. Ultimo appuntamento di “I Mercoledì di Cronaca”, giovedì 2 settembre, con Fabio Giallombardo che presenterà “Alibi”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here