Fidone incontra i lavoratori della Ghelas mentre gli addetti alla sosta protestano

 
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Alario durante un'assemblea Ghelas insieme all'amministratore Fidone

Gela. Dopo la definizione del nuovo contratto di servizi tra Ghelas e Comune, i lavoratori hanno incontrato l’amministratore della municipalizzata, l’avvocato Gianfranco Fidone. Il manager scelto dal commissario Rosario Arena ha illustrato i nuovi contenuti dell’accordo. L’assemblea è stata organizzata su richiesta dell’Ugl, alla presenza del segretario confederale Andrea Alario.”È un contratto che abbatte gli sprechi – dice il sindacalista – e questo impegno ci soddisfa, a salvaguardia dei lavoratori”. Da mesi, i lavoratori della società chiedono chiarezza sul loro futuro. 

Intanto, questa mattina, nuova protesta degli ex lavoratori della sosta a pagamento che insieme ai sindacalisti della Filcams Cgil hanno organizzato un nuovo sit-in. Chiedono di essere assorbiti proprio tra i ranghi della Ghelas, alla quale è stato affidato il servizio.

2 Commenti

  1. Viene da vomitare. Alla fine i debiti della Ghelas lì dovranno pagare attraverso l’espulsione degli ex lavoratori delle strisce blu senza che quest’ultimi non hanno alcuna responsabilità.
    Un atto così disumano è frutto di una mente contorta e incapace.
    Che tristezza vedere la totale assenza dei lavoratori della Ghelas guardare dalla finestra altri lavoratori uccisi dai loro debiti senza neanche uno straccio di solidarietà umana e sociale.
    Vorrò vedere se un giorno….

    • Parli senza avere cognizione di causa. La ghelas non ha debiti, semmai è la proprietà (Comune) che ha debiti nei confronti della Ghelas, e a causa di questi soldi che annualmente il Comune ha versato in meno, i lavoratori della Ghelas sono diventati vittime perche non gli è stato versato il TFR da piu di dieci anni.
      Informati prima di commentare e non provarci nemmeno a mettere uno contro l’altro i lavoratori della Ghelas con quelli delle strisce blu. Inoltre ti ricordo pure che i lavoratori Ghelas non hanno percepito stipendi per mesi lo scorso anno e sono stati costretti a scioperare diversi giorni senza avere avuto la solidarieta’ o appoggio di nessuno!!!!

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