Finanziamenti Simest per l’internazionalizzazione, 50% a fondo perduto

 
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ROMA (ITALPRESS) – Al via una nuova agevolazione in favore delle imprese che si rivolgono a Simest – società del Gruppo CDP presieduta da Pasquale Salzano e guidata da Mauro Alfonso – per essere sostenute attraverso i finanziamenti per l’internazionalizzazione nel percorso di espansione sui mercati esteri: da oggi si potrà ottenere la metà delle somme richieste a fondo perduto, ossia senza obbligo di restituzione.La misura è stata resa possibile dal via libera ottenuto dalla Commissione Europe, che estende temporalmente questo vantaggio fino alla fine del 2020, con un limite di 800 mila euro complessivi di componente di aiuto.Quella del fondo perduto al 50% è solo l’ultima a entrare in vigore tra le misure agevolative che hanno reso i finanziamenti, che Simest eroga su risorse pubbliche gestite per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, uno dei pilastri del Patto per l’Exportlanciato dal Governo.Via via, attraverso decreti mirati ad arginare e contrastare la crisi economica generata dalla pandemia da Covid19, i finanziamenti Simest sono stati potenziati con risorse senza precedenti e interventi che ne hanno notevolmente ampliato il raggio di azione: è stato stanziato un rifinanziamento del fondo pubblico da cui Simest attinge la liquidità per sovvenzionare le aziende; è stato eliminato per il 2020 l’obbligo di presentare garanzie; sono stati innalzati gli importi massimi; è stata ampliata la gamma di spese finanziabili; è stata allargata la platea delle imprese che possono accedervi e – soprattutto – è stata estesa l’operatività dei finanziamenti anche a progetti di internazionalizzazione in Paesi dell’Unione Europea.Ultimo provvedimento normativo in termini cronologici è stato il cosiddetto “DL Agosto” che inietta ulteriori risorse nel fondo gestito da Simest, destinandone una quota al rilancio degli Enti fieristici italiani, un business che, seppur inevitabilmente ridimensionato dal Covid, continua a essere competitivo a livello mondiale e uno strumento fondamentale di sviluppo per le imprese interessate a crescere sui mercati esteri.(ITALPRESS).