Gela. Le acque del fiume Gela, che arrivano in mare, nuovamente “colorate”. Nelle ultime ore, un’evidente patina giallastra ha ricoperto il corso d’acqua, da anni spesso intaccato da sversamenti industriali e dalla presenza di sostanze inquinanti. L’allarme lo ha lanciato Saverio Di Blasi, presidente dell’associazione “Aria Nuova”. “Queste vicende le denunciamo da anni, ma non cambia mai nulla – dice – vorrei capire perchè nessuno interviene. Ho chiesto alla capitaneria di porto di efettuare gli accertamenti. Ci sono precise responsabilità. Sono sostanze pericolose, che da anni finiscono nelle acque. Procura e capitaneria dovrebbero effettuare indagini, che non sono mai veramente partite”.
Un anno fa, le stesse acque erano diventate rosse, probabilmente sempre a seguito di sostanze e scarichi, da collegare alle attività di aziende della zona. Erano state avviate verifiche per cercare di arrivare alla fonte dell’inquinamento. Da allora, però, non sono stati comunicati risultati investigativi.
