Fratelli d’Italia rilancia pesanti sospetti, Lomonaco: “Si faccia luce su quanto accaduto alle amministrative”

 
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Lomonaco ritorna sulla possibile "truffa elettorale"

Gela. “Il messaggio che deve provenire da Gela è che bisogna saper vincere e poi governare con giustizia e competenza, evitando comunque di agire in modo spregiudicato perché spinti soltanto dalla brama di potere”. Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Fabiano Lomonaco rafforza la “cordata” politica di centrodestra, che ha deciso di rivolgersi al Tar Palermo contestando la legittimità dell’esito elettorale. I sostenitori di Giorgia Meloni hanno ribadito l’appoggio al leghista Giuseppe Spata e il consigliere comunale del partito Sandra Bennici è tra quelli che stanno perorando la causa della coalizione, ritenendo che in città ci sia stata una “truffa elettorale”. Fratelli d’Italia, a partire dalla stessa Bennici, ha partecipato al vertice dello scorso mercoledì e adesso Lo Monaco conferma la posizione. “Fratelli d’Italia chiede che si faccia piena luce su quanto è avvenuto nelle elezioni amministrative del 2019 – continua – al fine di accertare in ogni sede la verità dei fatti nel rispetto degli elettori gelesi perché la città ha diritto ad essere governata nella piena legittimità”.

Anche gli esponenti del gruppo della Meloni, quindi, lanciano pesanti ombre sull’esito elettorale e non disconoscono neanche l’esposto, presentato in procura da Spata. “Il ricorso oggi viene rafforzato da un esposto alla procura – dice ancora – ravvisando ipotesi di reato relative ad un’eventuale truffa elettorale. Non rifiutiamo l’esito elettorale, come sostengono gli alleati del sindaco Lucio Greco”. Giovedì, i giudici del Tar Palermo valuteranno le carte presentate dai legali dei due schieramenti contrapposti, con effetti politici allo stato difficili da valutare.

3 Commenti

  1. è arrivata una voce dall’alto: il segretario di fratelli Nisseni a difesa

    Adesso si scomoda pure il segretario di FDI , non sapete più che pesci prendere. Avete perso legittimamente .punto e basta

  2. Anticipano la sentenza del Tar, ora sono anche giudici e tentano di intimidire e fare credere che sono stati truffati.
    Siete diventati poco credibili e non accettate la sconfitta. Basta, fate governare serenamente il sindaco eletto e a Spata dite, sé capace di fare il consigliere.

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