Furti nell’area di cantiere Smim, un autocarro al centro delle indagini: arriva il dissequestro

 
0

Gela. Venne posto sotto sequestro dopo l’avvio di una serie

di approfondimenti investigativi su alcuni furti messi a segno nell’area di cantiere dell’azienda Smim, lungo la statale 115 Gela-Vittoria.

Il dissequestro. Adesso, però, è arrivato il dissequestro di un autocarro, di proprietà di una donna, ma utilizzato dal fratello. Per gli investigatori, il sospetto era che il mezzo fosse stato ricettato dai due e che, inoltre, fosse servito per caricare la refurtiva, soprattutto materiale ferroso, rubata nell’area di cantiere Smim, azienda per decenni impegnata nell’indotto della raffineria Eni di contrada Piana del Signore. Una ricostruzione investigativa smentita dal legale dei due, l’avvocato Salvo Macrì. La difesa ha impugnato il provvedimento di sequestro davanti ai giudici del tribunale del riesame di Caltanissetta. Anzitutto, è emerso che la proprietaria aveva già denunciato il furto dell’autocarro, poi ritrovato dagli investigatori nei pressi dei capannoni Smim. Inoltre, sono state presentate tutte le pezze d’appoggio utili a dimostrare il regolare acquisto da parte dei due. Elementi che hanno condotto i giudici del riesame ad emettere un provvedimento di dissequestro.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here