Gestione separata dei parcheggi, strisce blu sul lungomare e al tribunale: ecco le modifiche

 
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Gela. La possibilità di una gestione diretta dell’ente, anche attraverso la municipalizzata Ghelas, e strisce blu per la sosta a pagamento concentrate in aree nevralgiche del perimetro urbano. Il commissario Rosario Arena (coadiuvato dai suoi tecnici), sostituendosi al consiglio comunale, ha deliberato una serie di modifiche al regolamento approvato due anni fa proprio dall’assise civica. I parcheggi, attualmente fermi, potrebbero anche essere sottoposti ad una gestione diversa rispetto a quella degli stalli. Non si chiude ad aziende private, da individuare con appositi bandi. In base a quanto deciso, le strisce blu dovrebbero concentrarsi in via Palazzi, via Europa, via Parioli, corso Salvatore Aldisio, corso Vittorio Emanuele, via Istria, via Colombo, viale Mediterraneo, via Marconi, via Pier Luigi da Palestrina, via Cairoli, via Rossini, via Navarra, via Generale Cascino, via Trieste, piazza Roma, piazza Vittorio Veneto, piazza Calvario, piazza Padre Pio-via Pascoli, parcheggio tribunale e lungomare Federico II di Svevia. Nelle modifiche apportate si fa riferimento anche alla formazione degli addetti alla sosta (al momento quelli che per anni hanno svolto il servizio sono fermi) e a modalità di pagamento dei ticket anche attraverso schede magnetiche. Viene ribadita la necessità di un trenta per cento di stalli liberi nelle zone dove verranno collocate le strisce blu.

Un adeguamento che allo stato attuale riguarda un servizio fermo quasi da un anno, con parcheggi fuori uso. Il commissario, nelle scorse settimane, ha deciso di affidare il servizio di sosta a pagamento alla Ghelas, in attesa di verificare quali saranno le determinazioni della prossima amministrazione comunale.

4 Commenti

  1. Le strisce blu dovrebbero esistere in tutta la città escludendo ii residenti, per scoraggiare di prendere la macchina, per ogni cosa.!!!!!!!!!!!!’

  2. Praticamente il commissario Arena con questo indirizzo politico ha definitivamente e per l’eternità abbandonato alla tombale chiusura i due parcheggi.
    Fortunatamente ancora per poco.
    Da quando è a Gela in 7 mesi è riuscito a fare più danni lui che una gelata di primavera.

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