Giunta in casa del sindaco: “Su Piano regolatore e Agroverde siamo attenti”

 
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Gela. Il sindaco Angelo Fasulo ha convocato la giunta comunale tra le quattro mura domestiche per sopperire all’infortunio procuratosi durante una partita a calcetto con amici.

Un incontro inusuale, ma resosi indispensabile, per fare chiarezza sull’approvazione del Piano regolatore generale (Prg), il cui iter è stato rallentato nuovamente da una richiesta d’integrazione. Nel suo appartamento di via Pio decimo, nel rione Caposoprano, il primo cittadino ha voluto incontrare oltre agli assessori anche la stampa locale. Col piede sinistro ingessato e disteso sul divano si è parlato dell’iter farraginoso per l’approvazione del Prg e dei fondi anticipati dal Comune per attivare i servizi resi dai lavoratori Rmi e della vicenda legata al progetto agro-fotovoltaico Agroverde. Gli assessori Fortunato Ferracane e Giuseppe D’Aleo hanno annunciato un incontro chiarificatore con i vertici della società Agroverde, fissato già per questo fine settimana. Sarà determinante per definire il futuro del progetto del parco fotovoltaico più importante d’Europa, presentato in pompa magna alla presenza del governatore Rosario Crocetta. L’amministrazione comunale si dice soddisfatta per il proseguo della vicenda legata all’approvazione del Piano regolatore generale ma ha quasi preso le distanze sulle promesse di approvazione avanzate da Crocetta nel corso delle diverse campagne elettorali che si sono susseguite. “La regione ha chiesto, lo scorso ottobre – assicura il sindaco Fasulo – un’integrazione dopo 38 anni la Regione, scaduto il termine per le osservazione, ha chiesto un’integrazione che abbiamo già prodotto e digitalizzato. In sostanza si tratta di un documento che originale conforme per avere la certezza dell’approvazione del documento da parte del commissario. Abbiamo già prodotto la documentazione. Il sollecito d’integrazione non ritarda l’iter che invece va avanti. E’ una richiesta alla quale probabilmente è stato dato seguito in maniera non troppo tempestiva. Poca cosa se consideriamo i 38 anni trascorsi dall’ultima approvazione del Prg in città”. L’assessore Giuseppe D’Aleo ha fatto chiarezza sulla vicenda legata al polo Agroverde, spiegando che nei prossimi giorni si terrà un incontro per portare avanti il progetto che intanto ha perso i vantaggi legati al quinto modulo energia.

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