Gli over 65 mangiano male, ecco come si migliora la qualità di vita

 
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Gela. L’ottanta per cento degli anziani mangia male. Lo rivela una indagine riservata agli over 65 ed emersa durante il seminario che si è svolto alla palestra Snoopy.

L’iniziativa rientra nel progetto «ginnastica dolce nella terza età» curato dalla associazione sportiva Snoopy presieduta da Massimo Catalano e patrocinato dal settore Servizi sociali, diretto da Maria Morinello. Una corretta alimentazione influisce sempre positivamente sullo stato di salute e quindi sulla qualità della vita. Il più delle volte l’anziano tende ad alimentarsi in maniera sbagliata.

Molti gli errori dietetici, da imputare soprattutto alla scarsa varietà dei menù, troppo ripetitivi e carenti sul fronte del consumo di alimenti importanti come la frutta, la verdura, i latticini e soprattutto l’acqua. Alimentazione corretta nell’anziano, come prevenzione e terapia di molte malattie caratteristiche dell’età avanzata, è stato il tema della seminario.

Relatore il dottor Salvatore Rinzivillo. Come si devono nutrire gli anziani? Qual è il loro fabbisogno proteico? E gli anziani intolleranti al latte come possono soddisfare il fabbisogno di calcio?

Come assumere le fibre? E il vino può essere consumato? Sono queste alcune domande fatte durante il seminario. «Svolgere attività fisica è di fondamentale importanza per invecchiare meglio – sostiene Massimo Catalano – ma bisogna stare attenti a non vanificare il tutto con un regime alimentare errato.

Alimentazione ed attività motoria procedono di pari passo. Inoltre, non a caso, il progetto che stiamo portando avanti prevede: attività di socializzazione, attività fisica a contatto con la natura, attività fisica in acqua, sotto l’attenta guida di istruttori qualificati.

La varietà dei servizi fa si che questo progetto raggiunga l’obiettivo di migliorare la qualità della vita degli anziani della nostra città».  Presente alla manifestazione il vice Sindaco del Comune di Gela Fortunato Ferracane assessore ai servizi sociali.

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