Gli spari a Settefarine, Raitano non risponde al giudice: è accusato di tentato omicidio

Gela. Ha scelto di non rispondere alle domande del giudice delle indagini preliminari Lirio Conti. Gli spari a Settefarine. Il diciannovenne Ruben Raitano si è presentato davanti al magistrato nel ca...

14 marzo 2017 16:30
Gli spari a Settefarine, Raitano non risponde al giudice: è accusato di tentato omicidio - Prima degli spari e dell'intervento dei carabinieri ci sarebbero state minacce e il danneggiamento di un'auto
Prima degli spari e dell'intervento dei carabinieri ci sarebbero state minacce e il danneggiamento di un'auto
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Gela. Ha scelto di non rispondere alle domande del giudice delle indagini preliminari Lirio Conti. Gli spari a Settefarine. Il diciannovenne Ruben Raitano si è presentato davanti al magistrato nel carcere di Balate, dove è detenuto con l’accusa di tentato omicidio plurimo, dopo gli spari di sabato tra le strade di Settefarine. I carabineri lo hanno arrestato dopo alcune ore. Il suo difensore di fiducia, l’avvocato Francesco Enia, ha comunque chiesto che all’indagato venga applicata una misura diversa dalla custodia cautelare in carcere. A questo punto, non è da escludere che il giovanissimo possa rendere dichiarazioni nei prossimi giorni. La difesa, infatti, intende valutare con attenzione non solo le contestazioni ma anche il materiale investigativo già acquisito.

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