Greco-Costa, possibile rottura: assessore valuta dimissioni, vertice con “Liberamente”

 
0
L'assessore Giovanni Costa

Gela. E’ calato il gelo politico, nell’arco di poche ore, tra il sindaco Lucio Greco e l’assessore ai lavori pubblici, Giovanni Costa. La vicenda delle dimissioni del dirigente Antonino Collura potrebbe essere la pietra angolare di un’ennesima crisi di giunta. L’avvocato Greco, ieri, è stato molto duro, spiegando di non aver per nulla condiviso le parole di Costa, sul caso del dirigente. L’ingegnere, che per anni è stato a sua volta dirigente dell’ente, ha riferito che si sarebbe aspettato una diversa organizzazione del lavoro, nei settori affidatigli da Greco e soprattutto un dirigente che potesse seguire solo quegli uffici. Invece, Collura, motivando le dimissioni, ha richiamato carichi di lavoro estenuanti, ma ha anche indicato tensioni, interne agli uffici. Il sindaco ha fornito una versione del tutto diversa da quella di Costa. Gli animi sono più che agitati, anche perché l’ingegnere è stato voluto in giunta dal gruppo di “Liberamente”, che prima del rilancio amministrativo ha più volte espresso fortissime critiche sulla linea della giunta. Sembrava essere tornato il sereno, sugellato dall’ingresso dell’ex dirigente in giunta. In queste ore, invece, sembra che i consiglieri e l’assessore stiano valutando la situazione. L’ingegnere potrebbe anche decidere di lasciare la giunta e questo riaprirebbe un nuovo fronte, con “Liberamente” ancora nel campo dei “critici”, se  non addirittura all’opposizione. Costa e i consiglieri Vincenzo Casciana e Pierpaolo Grisanti, fin dalla ripartenza, successiva all’azzeramento della giunta, lavorano ad un piano complessivo di interventi, soprattutto sulle manutenzioni e sui cantieri fermi. “Liberamente” ha un filo politico diretto con l’assessore regionale Toto Cordaro. L’addio di Costa potrebbe generare sviluppi inattesi, in settori comunque importanti, che già risentono dei vuoti di personale.

Le affermazioni di Costa hanno indispettito il sindaco, che non ha accettato neanche la lista delle “incompiute”, stilata dall’assessore e dai consiglieri di “Liberamente”, anche perché l’ha vista come una delegittimazione politica per l’avvocato Ivan Liardi, già ai lavori pubblici e ora con la delega all’urbanistica. In giornata, potrebbero arrivare altre novità. Il sindaco potrebbe trovarsi con un posto vuoto in giunta, nonostante avesse espresso la sua fiducia sull’ingresso dell’ingegnere Costa, considerato un tecnico, per l’esperienza maturata negli uffici municipali.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here