Guardie ambientali a cavallo a tutela del parco di Montelungo

 
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Nella foto: Le Giacche verdi in azione a Montelungo

Gela. Guardie a cavallo nel perimetro del parco di Montelungo per contrastare gli abusi. A monitorare i sentieri dell’area naturalistica saranno i cavalieri dell’associazione nazionale “Giacche Verdi” del capogruppo Filippo Fici e Francesco Russello. L’iniziativa è dell’associazione di promozione sociale “Rete Canapa Sicilia”, presieduta da David Melfa. “Abbiamo creato un gruppo di lavoro – assicura David Melfa – che comprende diversi professionisti e, più in generale, amanti della natura del territorio, uniti dall’unico interesse di promuovere l’ambiente con stili di vita e modelli di sviluppo sostenibili”.

L’associazione ha già creato, proprio a Montelungo, un microsistema e punta al risanamento ecologico per il mantenimento dello stesso. Tra i tanti che hanno aderito a Rete canapa Sicilia figura l’architetto Angelo Cannizzaro (vice presidente), Roberta Dainotto, Paolo Scicolone (nutrizionista) e l’avvocato Giulio Bennici. “Non esiste una leadership – aggiunge Melfa – hanno aderito numerose associazioni, ognuna con la propria tipicità come le Giacche verdi. Abbiamo contatti anche con l’associazione plastic free”. Si parla di una giornata ecologica per bonificare il parco. Le aziende Pesarini e Di Trio hanno dato la loro adesione. Intanto, il parco di Montelungo continua ad essere deturpato e lo scarso controllo agevola l’azione di bracconieri e dei troppi abusivi autori di discariche a cielo aperto.

1 commento

  1. Lodevole iniziativa e anzi il sindaco dovrebbe dare in custodia tutto il territorio comunale ove esistono altre deturpazioni, del ns territorio.

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