Gela. Arriva il primo stop alla decadenza dei provvedimenti edilizi, rilasciati negli scorsi mesi dagli uffici comunali. I tecnici del municipio e l’amministrazione comunale, davanti ai primi effetti prodotti
dal piano regolatore generale in fase di approvazione, hanno disposto la decadenza di una serie di concessioni edilizie, ottenute da proprietari che non avevano ancora avviato i lavori.
I permessi decaduti. Lo stop deciso a Palazzo di Città è da rivedere. I giudici del Tribunale amministrativo di Palermo hanno accolto la richiesta di sospensiva avanzata dal legale del proprietario di un immobile che è stato costretto a bloccare i lavori dopo aver ricevuto il permesso di costruire. Gli effetti di quel provvedimento, adesso, sono sospesi. Le richieste al Tar sono state avanzate dall’avvocato Giovanni Bruscia, proprio nell’interesse del proprietario. I tecnici del municipio, in base a quanto si legge nell’ordinanza, in attesa che il Tar entri nel merito del ricorso, dovranno “riesaminare i provvedimenti impugnati in parte qua secondo quanto prospettato nel ricorso entro il termine di trenta giorni”.
