I risparmi finiti nel nulla, una presunta truffa da 150 mila euro a due coniugi: accuse ad un broker

 
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Gela. E’ accusato di truffa dopo aver ricevuto circa 150 mila euro da una coppia di coniugi che, fino ad ora, sarebbero riusciti a riaverne solo una minima parte. Nel procedimento entra anche un istituto di credito. Così, davanti al giudice dell’udienza preliminare Veronica Vaccaro, è finito un promotere finanziario. Il broker sarebbe riuscito ad ottenere i soldi con l’impegno di gestirli, creando anche un fondo dal quale la coppia avrebbe potuto eventualmente attingere. Stando alle accuse, però, niente di tutto questo si sarebbe verificato. I coniugi, davanti alle enormi difficoltà attraversate per riavere i propri risparmi, scelsero alla fine di denunciare tutto. Adesso, sono parte civile con l’avvocato Giovanna Zappulla. A rispondere alle accuse mosse dai magistrati della procura, invece, è proprio il broker difeso dall’avvocato Flavio Sinatra. Intanto, nel procedimento entra anche un istituto di credito, lo stesso con il quale il promotere avrebbe avuto rapporti di collaborazione in città. E’ stato il legale di parte civile a chiedere l’intervento dell’istituto di credito come responsabile civile. A questo punto, si ritornerà davanti al gup a luglio. 

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